Massimo Miai
Tatuatore – Illustratore
Amante dell’arte in generale, soprattutto dell’arte grafica, da 12 anni è tatuatore, ed è così che prova a fondere i due mondi.
Da un anno ha aperto il suo studio, il “LOCUSWOMB” a Barberino di Mugello: un tattoo concept space.
Nello spazio, il tatuaggio viene destrutturato in tutte le sue forme, dall’atto stesso a tutto quello che ci gravita intorno.
Massimo ha uno stile personalissimo che ha perfezionato negli anni attingendo soprattutto ai tattoo made inside e all’iconografia sacra della cultura cristiana.
Ecco cosa lo ispira:
“Amo i tatuaggi “made inside”, ogni volta che vedo vecchie immagini di tatuaggi fatti nelle galere, nei campi di prigionia, nelle colonie di lavori forzati, cerco di capire come potrebbero averli fatti tecnicamente.
Tutti quei messaggi espliciti, le scritte grammaticalmente sbagliate, i simboli di vendetta, i ricordi d’amore, della famiglia, il sogno di libertà e di giustizia…..
Nel mio stile ho cercato di mixare tutte le tecniche di questi “stili da Galera” :
Del “Chicano” cerco di ricreare le sfumature fatte con ago singolo che danno un aspetto morbido ma potente,
Del “Criminale Russo” la forza dei tratti, i taratteggi e le sfumature puntinate più grezze.
Delle “Galera italiane” le scritture stampatelle semplici e dirette.
Dei “Campi di lavoro Francesi” la semplicità del comporre con poche linee e campiture nere.
Cerco di ricreare nei miei tatuaggi, quelle carenze estetiche, dovute dalle attrezzature arrangiate che usavano in quelle situazioni”
